Oggi parleremo di come l’AI sta cercando di rubare il mestiere ai fotografi di cibo. Preparate i vostri smartphone, perché sta per iniziare una battaglia epica tra pixel e algoritmi!
Riepilogo Articolo - Luca Cazzaniga
Perché la fotografia di cibo è il nuovo campo di battaglia dell’AI
Immaginate la scena: siete un piccolo ristorante o uno snack bar. Volete far venire l’acquolina in bocca ai vostri potenziali clienti, ma il vostro budget è più magro di una fetta di prosciutto crudo.
Cosa fate? Fino a ieri, avreste potuto:
- a) Assumere un fotografo professionista come me (e dire addio al vostro primo figlio per pagarlo)
- b) Usare una foto stock (e rischiare che il vostro hamburger appaia identico a quello del fast food all’angolo)
- c) Scattarvi delle foto da soli e sperare che i clienti abbiano una fervida immaginazione
Ma oggi, signore e signori, c’è una nuova opzione sul menu: l’intelligenza artificiale!
L’AI: il nuovo chef della fotografia di cibo
Immaginate di poter creare foto di cibo appetitose con un semplice comando vocale. “Ehi, AI, fammi un bel piatto di spaghetti al pomodoro!” Ed ecco che appare un’immagine che farebbe invidia anche a nonna Italia.
Questo è il potere dei generatori di immagini AI come Midjourney.
Ma attenzione, non è tutto oro ciò che luccica (o in questo caso, non è tutto formaggio ciò che grattugia). Creare immagini veramente straordinarie con l’AI richiede ancora abilità e conoscenze fotografiche. È come cucinare: avere gli ingredienti giusti non ti rende automaticamente uno chef stellato!
10 Tecniche per diventare un Masterchef dell’AI Food Photography
- La vista dall’alto: Perfetta per far sembrare il tuo piatto un’opera d’arte moderna. Basta dire all’AI “scatta dall’alto” e voilà!
- Action shots: Perché una pasta statica quando puoi avere spaghetti volanti? Chiedi all’AI di catturare il momento e prepara i tovaglioli!
- Macro: Zoom sul cibo come se fossi un investigatore culinario. Ogni goccia d’olio diventa un oceano di sapore!
- Angolo basso: Per far sembrare il tuo hamburger alto come un grattacielo. Chi ha bisogno della realtà quando hai l’AI?
- Emozioni in tavola: Aggiungi persone sullo sfondo per dare l’idea che il tuo cibo sia il protagonista di una festa esclusiva.
- Storytelling visivo: Una torta nuziale con gli sposi sfocati sullo sfondo? L’AI può farlo senza dover crashare un vero matrimonio!
- Gioca con le superfici: Un tavolo di legno vintage o una moderna superficie in marmo possono cambiare completamente l’atmosfera.
- Esplosioni di sapore: Letteralmente! Chiedi all’AI di far “esplodere” gli ingredienti per un effetto wow.
- Lighting drammatico: Perché il tuo panino dovrebbe avere meno illuminazione di una star del cinema?
- Mix and match: Combina stili diversi per creare la tua firma unica. Sei un artista, dopotutto!
Tutte le immagini qui sotto sono state realizzate con Midjourney
La morale della favola
L’AI sta rivoluzionando il mondo della fotografia di cibo, ma non sta mandando in pensione i fotografi.
Anzi, sta creando una nuova nicchia:
! È come essere un DJ del cibo: mixare prompt, stili e tecniche per creare immagini che fanno venire fame solo a guardarle.
Quindi, cari aspiranti food photographer AI, il futuro è luminoso (e probabilmente coperto di salsa BBQ). Armatevi di prompt creativi, una solida conoscenza fotografica e tanta, tanta voglia di sperimentare.
E ricordate: se la vostra AI genera un’immagine di un piatto che non esiste… beh, potreste aver appena inventato la prossima tendenza culinaria!
Alla prossima, amici golosi e tech-savvy!
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