DJI Mic – il microfono definitivo per portabilità

Una buona qualità audio è essenziale per la creazione di contenuti video di livello, soprattutto in portabilità.

Capita spesso, infatti, che durante le registrazioni fuori dal proprio ambiente professionale la qualità del suono non sia proprio eccellente, arrecando disagi per la creazione di video o contenuti di livello.

Questo vale sia per i creators di contenuti piccoli che per i produttori di alto livello.

Una soluzione con un budget modesto che, comunque, garantisce una buona qualità audio è rappresentata da DJI Mic, prodotto dalla cinese DJI è uno strumento interessante.

Si tratta di due microfoni con capacità wireless e un costo contenuto che possono essere utilizzati in combinazione con prodotti di registrazioni molto costosi ma che, per utilizzo e caratteristiche, strizzano l’occhio anche agli smartphone.

DJI Mic – descrizione

Per quanto riguarda l’aspetto estetico e costruttivo, il microfono DJI Mic è contenuto all’interno di un case con due microfoni e un ricevitore, permettendo dunque di poterlo trasportare in sicurezza ed effettuare anche la ricarica rapida grazie alla batteria interna molto funzionale e funzionante.

All’interno della scatola, comunque, sono contenuti un adattatore per la porta USB-C e un cavolo lightning di iPhone in piccoli alloggi dedicati, per questo è completamente pronto all’uso per ogni esigenza.

Il case dispone di 4 LED esterni che hanno il compito di monitorare la carica della batteria integrata, la quale ha una capacità complessiva di circa 2.600 milliampere. Il display è completamente touch, oltre alla capacità della carica, offre anche una visuale sul funzionamento residuo dei due trasmettitori, la quale è di circa 15 ore a piena carica.

Il peso è di circa 247 grammi, cosa che lo rende leggero ma non può essere trasportato a “mano” necessità obbligatoriamente di avere uno zaino o marsupio dove collocare il case.

Ogni singolo trasmettitore, infine, pesa circa 30 grammi, mentre il ricevitore 25.

Il peso maggiore è dato dal contenitore ed è dovuto alla presenza di una batteria molto capiente: oltre alla già citata autonomia del contenitore, ogni trasmettitore e ricevitore ha, infatti, una batteria da 320 milliampere integrata per 5 ore di utilizzo totali.

Sfortunatamente, all’interno del contenitore non è possibile collocare un cavetto audio che colleghi il dispositivo a diverse fonti.

Una piccolezza importante, molto apprezzata da chi registra parecchie ore, è che all’interno dei trasmettitori è integrata anche una memoria che arriva fino a 8GB complessivi.

Questo permette di tenere al loro interno fino a 14 ore di registrazione, praticamente 28 considerando entrambi i lati, che funzionano in maniera standalone.

Questa opportunità può essere sfruttata in vari modi, ad esempio per fare backup oppure come metodo di registrazione alternativo nel caso in cui, durante la registrazione si scarichi uno dei due ripetitori.

DJI Mic – funzionalità

Per quanto riguarda l’aspetto funzionale, DJI Mic è realizzato in materiali di ottima qualità, soprattutto plastiche e alluminio, e al suo interno è presente anche un piccolo magnete che lo rende in grado di applicarsi alle superfici metalliche.

DJI Mic è in grado di registrare il suono in maniera ottimale fino a 250 metri di distanza in condizioni di tranquillità.

Secondo le prove, in condizioni normali, è comunque meglio attenersi fino ai 100 metri in modo da non inquinare troppo il suono con rumori di fondo. Sulla frequenza 2.4 Ghz la connessione è stabile e non richiede particolari attenzioni anche nelle fasi più concitate delle riprese, specialmente su iPhone.

Non ho mai avuto problemi di ricezione, anche se si danno le spalle al ricevitore, come qualcuno ha evidenziato in rete.

Il ricevitore ha diversi pulsanti sul dorso tramite i quali è possibile regolare la sensibilità dell’audio fra ingresso e uscita all’interno di un range di 12 dB tramite un display touch. Le impostazioni possono essere regolate facendo swipe e selezionando le impostazioni grazie a un’interfaccia intuitiva. Inoltre, lo schermo funziona anche sotto molto sole per via della possibilità di regolare la luminosità. Purtroppo manca un’app dedicata e tutto deve essere gestito solamente tramite touchscreen. Un problema non di poco visto che il dispositivo, sostanzialmente, è pensato per essere utilizzato con gli smartphone.

Infine, la qualità audio è di alto livello con una rimozione del rumore interessante, in particolare contro il vento.

Anche nelle situazioni più complesse, infatti, non c’è bisogno di utilizzare una strumento apposito perché il DJI Mic è in grado da solo di discernere fra suoni e rumori di sottofondo ed eliminare questi ultimi dalla traccia audio.

DJI Mic – i pro

Per quanto riguarda i pro di DJI Mic, il primo è sicuramente da riscontrare nella sua portabilità e autonomia visto che, lo stesso, permette un’ottima durata nel tempo anche per sessioni di registrazione fino a 8 ore.

Gli elementi, inoltre, possono essere utilizzati in maniera separata, ottimizzando e ampliando le possibilità di catturare suoni di ottima qualità. Infine, la nitidezza dell’audio è al top grazie agli ottimi sensori e alle qualità non indifferenti per l’eliminazione dei rumori.

DJI Mic – i contro

Fra i punti negativi di DJI Mic è, innanzitutto, possibile annoverare il prezzo, alto nonostante le qualità innegabili dello strumento. La maggior compatibilità è per i possessori di iPhone per via di alcune impostazioni (per altri prodotti e marche, ci potrebbe essere una non totale compatibilità), in ultimo, a volte i pulsanti sono fin troppo facili da premere e disattivare, cosa che rischia di impedire le registrazioni nel caso in cui si utilizzi lo strumento con parecchia superficialità, premendo i tasti inavvertitamente.

DJI Mic – conviene acquistarlo?

In sintesi, si tratta di un acquisto che ti permette di avere in sostanza due microfoni, soluzione interessante per molti videomaker e fotografi non solo alle prime armi o amatoriali.

Personalmente li ho scelti per tre motivi:

• Affidabilità del marchio
• Facile configurazione e utilizzo (li estrai dal case e funzionano senza problemi)
• Costo, che può sembrare alto se si pensa ad un singolo microfono, ma se viene visto il doppio acquisto siamo in linea con i prezzi di mercato

Ci sono soluzioni alternative? sicuramente, se hai un prodotto diverso da un iPhone valuterei alternative, se invece, come me li userai prevalentemente su iPhone sono perfetti.

Nota a margine: li ho usati per la registrazione di uno speech con Marianna Santoni, in un teatro a Cinecittà e hanno fatto benissimo il loro lavoro, registrando per diverse ore. Sono stati utilissimi anche per il backup dell’audio direttamente sul dispositivo.