Canon ha lanciato sul mercato due nuovi modelli mirrorless, Canon EOS R5 e la EOS R6, una nuova vita per Canon, che con queste due macchine fa capire di puntare molto sul mondo Mirrorless.
Qualcuno dice che Canon ha perso mesi/anni preziosi, ma con il lancio ufficiale di ieri, personalmente, si è messa in pari con le migliori Mirrorless presenti sul mercato, di altre marche.
Le due macchine entrano sul mercato nel periodo estivo, e in un momento di sofferenza generale per tutti i produttori di macchine fotografiche.
Le due nuove Mirrorless Canon portando una ventata d’aria fresca e di cambiamento.
Lo fanno in termini tecnici e anche nella fascia di prezzo. Si parla di due prodotti di gamma elevata che rappresentano però due alternative per i professionisti e gli amatori che desiderano interfacciarsi con prodotti veramente validi in grado di essere presenti in ogni circostanza.
Riepilogo Articolo - Luca Cazzaniga
EOS R5 e EOS R6 Specifiche tecniche
EOS R5 ed EOS R6 sono una novità interessante dal punto di vista tecnico, soprattutto se si fa un paragone con quelle presentate anni fa dalla stessa casa giapponese.
La punta di diamante è sicuramente la stabilizzazione doppia che permette di stabilizzare da un lato il sensore della macchina fotografica e dall’altra l’obiettivo.
Parliamo di due mirrorless potenti e di fascia elevata, sicuramente il vero primo guizzo di creatività che conferma la voglia dell’azienda di affermarsi anche in questo ambito.
Nel caso della R5 abbiamo un full frame da 45 megapixel e possibilità di registrare video in 8K RAW (senza crop, una cosa meravigliosa per i videomaker) con 20 scatti al secondo che la rendono a pieno titolo la mirrorless più avanzata al mondo.
Dall’altra abbiamo la EOS R6 con 20 megapixel, possibilità di fare video in 4K a 60p e un sensore di 20 fps di raffica.
Sono modelli compatti ma molto robusti, senza specchio e con una reattività eccezionale, almeno sulla carta e secondo le prime impressioni di chi ha avuto la fortuna di provarle in anteprima.
Entrambe arrivano a 20 fps con l’otturatore elettronico.
Queste Canon sono ideali per chi vuole fare foto e video la EOS R5 è sicuramente pensata per i videomaker che non vogliono compromessi.
Siamo di fronte ad un gioiello con dettagli nitidi e precisi nei video, cosa che facilita di molto anche la produzione e rende di fatto la macchina molto versatile.
Il processore Digic X è molto potente, lo stesso montano sulla Canon Eos 1DX Mark III. Questa tecnologia così avanzata permette una rapida messa a fuoco, in soli 5 centesimi di secondo, praticamente sempre con ogni condizione esterna.
Altro aspetto di notevole importanza è la presenza dell’intelligenza artificiale che consente di avere degli algoritmi di deep learning che allenano il sistema e le fotocamere e le rendono praticamente sempre pronte all’azione, in modo continuativo. Il sistema è in grado di riconoscere il volto umano ma anche quello animale e riesce a tenere sempre il filo anche quando ci sono movimenti molto rapidi.
La R5 è composta in magnesio tropicalizzato, ha un doppio slot per la card e un displat con joystick per il controllo a cui fa da supporto la modalità touch. Il mirino elettronico è ottimale, il sensore è un CMOS Dual Pixel con copertura AF e una messa a fuoco a 5940 punti con possibilità di ISO da 100 a 51.200.
La R6 invece ha un peso incredibile, poco più di 500 grammi, doppio slot SD, messa a fuoco dual pixel che arriva a 6072 punti AF e un sensore CMOS con gamma ISO da 100-102.400. Il mirino elettronico ha una risoluzione inferiore alla concorrente con 3.69 milioni di punti.
Grazie alla tecnologia STM possono dare una messa a fuoco perfettamente silenziosa, cosa ottimale mentre si girano i video o si scattano fotografie in situazioni precise (ad esempio durante in concerti in teatro, in un capanno fotografico per non far scappare gli animali… ).
Canon Eos R5 e R6 IBIS
Per la prima volta la casa ha deciso di inserire in una camera della fascia R la stabilizzazione di immagine sul sentore a 5 assi.
Con l’impiego di un obiettivo RF il movimento è maggiore e soprattutto la resa perfetta, anche quando non si utilizza un obiettivo stabilizzato, come l’RF 85 mm F1.2L USM. Questo perché il sistema coadiuva la stabilizzazione interna delle lenti con la stabilizzazione del sensore.
In passato ho usato macchine Olympus con il doppio stabilizzatore e la realizzazione di alcuni scatti è stata sorprendente, si abbassano notevolmente i tempi di scatto e cambia il modo di scattare.
Prezzi e Disponibilità
La Canon EOS R5 sarà disponibile dal 30 luglio in Italia e il prezzo di partenza è di 4709 euro. Ovviamente, come annunciato all’inizio, si tratta di un prodotto di fascia alta, il grande riferimento a livello internazionale per il settore mirrorless.
La Canon EOS R6 sarà sul mercato a fine agosto e costerà 2829 euro nella versione basic solo corpo macchina e 3149 euro con obiettivo RF 24-105 F4-7.1 IS STM, una bella idea che permette anche a chi ha già la sua dotazione di acquistare solo il corpo.
Questo prezzo potrebbe rendere la macchina un Best Buy.
Nuove Lenti disponibili
L’annuncio di Canon comprende anche novità in campo lenti con due ottiche native molto interessanti, si tratta di Quattro obiettivi RF e due Extender:
- RF 85mm F2 MACRO IS STM,
- RF 600mm F11 IS STM,
- RF 800mm F11 IS STM,
- RF 100-500mm F4.5-7.1L IS USM,
- Extender RF 1.4x,
- Extender RF 2x.
L’impronta maggiore è data però dai due teleobiettivi da 600 e 800 millimetri.
Entrambi con F11 permettono di essere facilmente trasportati e di garantire in qualunque situazione un buon risultato. Il tratto distintivo è proprio che pesano uno 3 chili e l’altro 4.5 kg, quindi sono ben bilanciati. Sono facili da trasportare e sono adatti ad una macchina che è pensata non solo per un fotografo.
Grazie alla tecnologia STM possono dare una messa a fuoco perfettamente silenziosa, cosa ottimale mentre si girano i video. Con i moltiplicatori focali citati prima, si arriva a 1600 mm, quindi un’ottima combinazione.
Il prezzo è super interessante, 839.99 euro per RF 600mm e 1099.99 euro per RF 800mm. Entrambi saranno disponibili a partire dal 30 luglio.
Conclusioni
Canon che solo due anni fa ha presentato la sua prima mirrorless a pieno formato, sembra aver trovato la strada giusta per adattarsi alle nuove richieste del mercato.
Con questi due prodotti sembra voler sigillare la sua presenza in questa fascia, ponendo le basi per diventare leader non solo nel comparto delle Reflex ma anche nelle Mirrorless.
Questi due prodotti di Canon vogliono essere un segnale preciso e molto forte alle dirette concorrenti, certamente anche un impulso dettato dal cambiamento del mercato e dalle richieste pressanti che negli ultimi anni hanno portato in vetta il mercato delle mirrorless in più ambiti, forse anche a discapito delle Reflex che restano comunque il core business di Canon ancora oggi.
Non si tratta di una vera inversione di marcia quanto di un’intergrazione importante che viene fatta però di fatto scalzando tutte le altre con un prodotto che non ha oggettivamente paragoni in termini di prestazioni.
Due mirrorless che non deludono in nessun ambiente e in nessuno scatto, pensate ovviamente per due segmenti differenti ma comunque ottimamente adagiate nel circuito di partenza. Sicuramente questi due gioielli di casa Canon daranno del filo da torcere anche a quelle macchine più datate che ormai sono, soprattutto per i professionisti del settore, dei punti fermi a cui è difficile rinunciare.
Questa volta Canon potrebbe conquistare tutto il terreno.
Non vedo l’ora di provarle! E tu cosa ne pensi?
Battista Gai
Ho ordinato a Foto il Contato di Torino la Canon R5 …….non vedo l’ora di averla, spero la consegna non tardi…..
IoLuca
Ciao grazie del commento… Arrivata la R5??? impressioni?