Riepilogo Articolo - Luca Cazzaniga
Un’introduzione al mondo della phone photography
Chiunque può prendere il proprio cellulare, cliccare sull’icona con il simbolo della fotocamera e scattare una lunga serie di foto ogni giorno, ma bisogna essere un fotografo decisamente più esperto di un amatore come tanti altri per dare vita ad un’immagine davvero eccezionale, immortalata nell’istante di uno scatto.
La vera domanda che tutti ci poniamo, girando attraverso qualche blog dedicato alla fotografia, o semplicemente scorrendo la home di Instagram: com’è possibile che loro riescano a scattare queste foto incredibili semplicemente con un cellulare?
In questa guida troverai la risposta, sin nei minimi dettagli, a questa domanda comune.
In realtà, scattare delle foto meravigliose con il semplice ausilio di un cellulare non è affatto un’impresa impossibile come molti vorrebbero far credere, purché si seguano alcune importanti principi per quanto concerne messa a fuoco, esposizione, composizione e fotoritocco, senza la necessità di dover acquistare una fotocamera da svariate migliaia di euro per poter realizzare delle fotografie che possano soddisfarti appieno.
Che tu sia un novizio della phone photography alle prime armi oppure un fotografo mobile più esperto, questo articolo potrebbe farti molto comodo, riprendendo qualche consiglio che magari ti è sfuggito, oppure trovando una componente fondamentale per implementare la qualità dei tuoi scatti, senza dover aprire un mutuo per poterlo comprare.
Grazie ai componenti che analizzeremo nel corso di questo articolo, potrai mostrare che esiste, effettivamente, una differenza fra un fotografo professionista ed un bambino di tre anni che, esplorando per la prima volta un telefono, inizia a fare scatti a caso, probabilmente per sbaglio.
Esiste una vera abilità (che può essere allenata) nel riuscire a vedere un panorama e catturare un’immagine esteticamente interessante e tecnicamente valida, con un semplice click.
Non è semplicemente una serie casuale di scatti, sebbene i fotografi esperti possano, una volta acquisita la piena padronanza delle proprie capacità e delle potenzialità della fotocamera del proprio cellulare, scattare una sequenza di foto meravigliose, anche rapidamente!
L’importanza della profondità di campo
Potresti aver sentito il termine profondità di campo, ma se sei nuovo alla fotografia potresti non sfruttare ancora il modo in cui la profondità di campo può migliorare la qualità delle tue foto.
La definizione di profondità di campo consiste nella zona di nitidezza accettabile all’interno di una foto che apparirà a fuoco.
In ogni immagine c’è una certa area dell’immagine davanti e dietro il soggetto che apparirà a fuoco.
Questa zona varierà da foto a foto. I Tre fattori principali che influenzano il modo in cui controlli la profondità di campo delle tue immagini sono: apertura del diaframma (f-stop), distanza dal soggetto alla fotocamera, e lunghezza focale dell’obiettivo sulla tua fotocamera.
In breve:
- Più ampio è il diaframma, minore sarà la profondità di campo
- Minore è la distanza dal soggetto, minore sarà la profondità di campo
- Più grande è la lunghezza focale, minore sarà la profondità di campo
La dimensione dell’apertura (il diametro del foro attraverso il quale la luce entra nella fotocamera) controlla la quantità di luce che entra nell’obiettivo.
L’uso del diaframma (f-stop) dell’obiettivo è il modo più semplice per controllare la profondità di campo durante l’impostazione dello scatto; vedremo nel dettaglio le caratteristiche del diaframma nel corso di questo articolo.
Più il soggetto è vicino alla fotocamera, minore diventa la profondità di campo.
Pertanto, allontanarsi dal soggetto aumenterà la profondità di campo. La lunghezza del campo si riferisce alla capacità di un obiettivo di ingrandire l’immagine di un soggetto distante. Questo può essere complicato, ma la risposta più semplice è che più lunga è la lunghezza focale più a bassa profondità di campo.
L’obiettivo e la sua apertura
Un obiettivo fotografico di buona qualità è essenziale per fare scatti perfetti.
Con la diffusione della strumentazione fotografica all’interno dei comuni smartphone, oltre ad esserci telefoni specializzati, ci sono molti fattori che influenzano la qualità di una fotografia, in primis l’obiettivo e la sua apertura, basati sulle lenti e sul meccanismo di ricezione della luce.
Un buon obiettivo catturerà foto nitide con molti dettagli e contrasto, mentre uno scarso può lasciare le immagini sfocate e sfocate.
Quando acquisti il tuo cellulare, è importante considerare quelli che hanno una certa fotocamera, in base ai MegaPixel, il numero degli obiettivi, i sistemi di illuminazione, le opzioni software, etc.
Non esiste un cellulare perfetto per ogni scatto: per questo esistono le opzioni avanzate e le app dedicate, quindi dovrai bilanciare i pro e i contro delle varie opzioni e scegliere il miglior compromesso per scattare la fotografia migliore.
Un obiettivo standard presenta una lunghezza focale di gamma media, in genere intorno a 50 mm, con un angolo di visione che è all’incirca uguale a quello dell’occhio umano, dando vita ad immagini realistiche.
Gli obiettivi della fotocamera di solito hanno una lunghezza focale fissa e un’apertura ampia, offrendo prestazioni eccellenti in condizioni di scarsa illuminazione.
Sono popolari per una vasta gamma di soggetti fotografici, tra cui paesaggi, ritratti e foto spontanee.
Un obiettivo macro è progettato per la fotografia ravvicinata.
Hanno una diversa costruzione interna rispetto agli obiettivi normali, che offre loro una nitidezza e un contrasto molto buoni, il che significa che producono delle foto diverse.
Gli obiettivi macro sono utili per fotografare qualsiasi soggetto a distanza ravvicinata.
I soggetti tipici includono insetti, animali e piante, ma sono anche popolari per scattare foto estremamente dettagliate di oggetti di uso quotidiano.
Le opzioni di fotografia impostate sulla modalità teleobiettivo consentono di ricreare il teleobiettivo di una macchina fotografica digitale, con una lunghezza focale lunga (sopra i 50 mm) ed un elevato livello di ingrandimento, consentendo di fotografare soggetti a una distanza da moderata a lontana.
I teleobiettivi sono popolari per qualsiasi tipo di fotografia in cui non è possibile avvicinarsi al soggetto, compresi gli eventi di natura selvaggia e sportiva.
Sono anche comunemente usati nella fotografia di ritratti, dove un teleobiettivo moderato fornirà una prospettiva naturale e non distorta.
Vi è infine il classico grandangolo, obiettivo con una lunghezza focale corta (sotto i 50mm).
Forniscono un angolo di visione oltre quello di un obiettivo standard, consentendo loro di catturare più scene in un’unica ripresa.
Gli obiettivi grandangolari estremi sono noti come obiettivi fisheye; questi possono catturare circa 180 gradi, creando alcune foto intriganti e quasi astratte, tipiche delle foto panoramiche, spesso presenti sui social.
Gli obiettivi grandangolari sono utili per fotografare paesaggi, interni angusti e altri soggetti che non rientrano nel campo visivo normale dell’obiettivo.
Gli obiettivi Fisheye lo fanno ancora di più, e sono popolari per fotografare gli sport d’azione come lo skateboard e il surf, dove la loro distorsione intrinseca dà alle foto una sensazione dinamica.
Uno dei componenti della fotocamera è il diaframma, ossia un componente della fotocamera all’interno di una lente costituita da lame metalliche sovrapposte (che prende il nome di iride) che, nelle fotocamere analogiche e digitali “classiche” si aprono e si chiudono per cambiare la dimensione dell’apertura (consentono a diversi livelli di luce di passare attraverso il sensore – controllando così l’apertura (o f -numero) e la profondità di campo di un’immagine – e il foro dell’apertura dell’obiettivo.
La differenza con i sistemi fotografici di un cellulare è che non vi è alcun movimento metallico, ma una serie di shift elettronici, derivanti da una variazione delle opzioni interne, dal punto di vista informatico.
Questo processo, completamente automatizzato e di natura elettronica, è differente da quello meccanico delle classiche reflex e delle mirrolles.
Inoltre, maggiore sarà l’apertura, minore sarà la profondità di campo offerta dal sistema.
Per quanto concerne l’apertura dell’obiettivo, è decisamente più comodo utilizzare un cellulare che una fotocamera digitale, decisamente più pesante da portare con sé.
A dire il vero, la qualità della fotocamera dello smartphone di punta è più che sufficiente per catturare la maggior parte dei momenti quotidiani.
Notizie ancora migliori, i produttori non mostrano alcun segno di rallentamento dei miglioramenti, producendo smartphone sempre più competitivi, per quanto riguarda la phone photography.
Oltre alla tendenza della doppia fotocamera, anche l’ultima generazione di smartphone sta superando i limiti precedenti, in termini di aperture della fotocamera più ampie. Ma cos’è l’apertura, esattamente?
L’LG V30 è stato il primo smartphone a vantare un diaframma a f/1.6, migliore di quello dell’apertura f/1.7 del Samsung Galaxy S8, dell’f/1.8 dell’iPhone 7 Plus e dell’apertura f/2.0 del Google Pixel XL.
Il modello Huawei Mate 10 PRO vanta la stessa apertura (f/1.6).
- AMOLED touchscreen capacitivo, 16M colori, 6.0 inches, 92.9 cm2 (~80.9% screen-to-body ratio), 1080 x 2160 pixels, 18:9 ratio (~402 ppi density)
- Android 8.0 (Oreo), Octa-core (4x2.4 GHz Cortex-A73 e 4x1.8 GHz Cortex-A53)
Sebbene i numeri siano carini per i fogli delle specifiche, questo numero di diaframmi rende davvero le foto migliori, e cosa significano questi numeri?
Questo è esattamente ciò a cui miriamo a rispondere.
In linea generale, la fotografia si basa sull’ottenere la giusta quantità di esposizione alla luce, e una buona regola per giudicare la qualità della fotocamera è capire quanto è bello catturare la luce.
In particolare, considerando la notazione f/, maggiore è il numero a destra della /, maggiore sarà la quantità di luce a filtrare all’interno dell’obiettivo e minore sarà la profondità di campo, di conseguenza maggiore sarà il n° f/, minore sarà la luce che entrerà dall’obiettivo e maggiore sarà la profondità di campo.
Il ricercato sensore DSLR abbina un sensore di altissima qualità associato a un obiettivo perfetto, e lo stesso vale per gli smartphone, anche se con alcune limitazioni.
Il piccolo fattore di forma dello smartphone significa che obiettivi e sensori sono più piccoli, quindi semplificando la qualità della luce che li raggiunge sarà minore, il che ha un impatto sulla qualità dell’immagine finale.
Abbiamo visto che i produttori di smartphone utilizzano di recente dimensioni di pixel del sensore da 1,2 μm a 1,55 μm, con risultati eccellenti, e l’altra metà dell’equazione di cattura della luce è quanta luce riesce a raggiungere questi pixel attraverso l’obiettivo.
È qui che entra in gioco l’apertura. Ok, allora cos’è l’apertura?
L’apertura è definita dalla dimensione dell’apertura con cui la luce può entrare nella fotocamera.
L’apertura viene misurata in f-stop, che è un rapporto tra la lunghezza focale divisa per la dimensione dell’apertura. Quindi più pgrande è il f-stop, più ampia è l’apertura e quindi più luce può raggiungere il sensore, con conseguente migliori immagini in condizioni di scarsa illuminazione e meno rumore.
Come si restringe il diaframma di un obiettivo completo – o della radice quadrata di 2 (da ƒ / 2 a ƒ / 2.8, ƒ / 4 a ƒ / 5.8 ecc.)
Si dimezzerà l’area di raccolta della luce. Come sappiamo che l’equazione dell’apertura è la lunghezza focale divisa per la dimensione dell’apertura, questo aiuta a spiegare perché le telecamere del telefono hanno un’apertura più ampia della maggior parte degli obiettivi DSLR, anche se non sono necessariamente migliori nell’acquisizione della luce.
Gli elementi che rendono un telefono ideale per la fotografia
Un cellulare, se utilizzato per la fotografia, a qualunque livello, non è semplicemente un insieme di circuiti con un obiettivo ed un diaframma, ma sono necessari anche opportuni software per l’elaborazione dell’immagine, in particolare i formati raw e jpg, oltre ad un processore sufficientemente potente.
Sia che scatti semplicemente con il tuo smartphone o che tu sia un fotografo professionista con uno studio, hai bisogno di un software per organizzare e modificare le tue foto.
Sappiamo tutti che la tecnologia della fotocamera sta migliorando a un ritmo incredibile.
Gli smartphone di oggi sono più potenti dei point-and-shoot di pochi anni fa.
Lo stesso si può dire per il software di fotoritocco. Sia che tu stia scattando da un iPhone X o da una DSLR, se ti interessa davvero come appaiono le tue foto, ti consiglio di importarle nel tuo PC per organizzarle, scegliere quelle migliori, perfezionarle e stamparle, o condividerle online. I programmi utilizzati dagli appassionati e dai professionisti possono importare e modificare file raw dalla propria fotocamera digitale.
Questi sono file che includono ogni bit di dati dal sensore di immagine della fotocamera.
Ciascun produttore di fotocamere utilizza il proprio formato e l’estensione di file per questi formati digitali, sfruttati anche dalle macchine fotografiche, come le reflex digitali Canon, che utilizzano i file CR2, e Nikon, che sfruttano i file di tipo NEF.
In tal caso, il nome del formato Raw significa semplicemente come suona, ossia è un file con i dati grezzi prelevati da un sensore, non è un acronimo o un’estensione di file.
Lavorare con i file raw offre alcuni grandi vantaggi quando si tratta di correggere le foto.
Poiché la foto che vedi sullo schermo è solo un’interpretazione di ciò che è nel file raw, il software può scavare in quei dati per recuperare più dettagli, in un cielo luminoso, oppure può correggere completamente il bilanciamento del bianco impropriamente reso. Se imposti la fotocamera per scattare con JPG, stai perdendo queste capacità.
Il formato jpg, infatti, è un formato per un file grafico con possibili perdite di informazione.
L’estensione del file jpeg è usata in modo intercambiabile con jpg. Jpeg sta per Joint Photographic Experts Group che ha creato lo standard. Lo standard jpeg specifica il codec, che definisce come un’immagine viene compressa in un flusso di byte e decompressa in un’immagine, ma non il formato di file utilizzato per contenere quel flusso.
Un file jpg è costituito da una sequenza di segmenti, ognuno dei quali inizia con un marker, ognuno dei quali inizia con un byte 0xFF, ossia una stringa in esadecimale, seguito da un byte che indica che tipo di marker è.
Alcuni indicatori consistono solo di quei due byte; altri sono seguiti da due byte che indicano la lunghezza dei dati del payload specifici del marcatore che segue.
I file jpg, tuttavia, presentano un vantaggio fondamentale rispetto ai file raw, che necessitano della conoscenza di programmi opportuni: possono, infatti, essere aperti dalla maggior parte dei software di modifica delle immagini, ed hanno un peso molto più leggero del file Raw.
Il Processore
Alla base della potenza complessiva di ogni dispositivo vi è il processore, in grado di sostenere e definire le prestazioni del nostro sistema.
I processori dei sistemi mobile non gestiscono solo le funzionalità del dispositivo, ma migliorano le caratteristiche e le potenzialità dello stesso.
Con hardware e software progettati per ottimizzare ogni area di utilizzo, il tuo processore può migliorare virtualmente qualsiasi esperienza mobile, in modo rapido ed efficiente.
I moderni processori sono progettati per supportare fotocamere con un’elevata risoluzione in megapixel (MP), garantire un’eccellente qualità dell’immagine, autofocus superveloce e tecnologie all’avanguardia per la riduzione del rumore, offrendo immagini di livello professionale ai dispositivi mobili.
La tecnologia della fotocamera è costituita da un unico modulo hardware completamente integrato che utilizza due fotocamere progettate per scattare foto allo stesso tempo e fonderle istantaneamente, garantendo una qualità dell’immagine eccezionale, anche in condizioni di scarsa illuminazione.
I dispositivi dotati della più moderna categoria di processori sono progettati per supportare sistemi di messa a fuoco automatica ibridi alla velocità della luce, in modo da poter scattare con precisione, ottenendo un risultato estremamente soddisfacente.
Lo stabilizzatore di immagini
Le fotocamere dei nostri smartphone continuano a migliorare man mano che vengono sviluppate nuove tecnologie e funzioni precedentemente riservate alle fotocamere digitali di fascia alta.
Uno di questi esempi è la stabilizzazione ottica dell’immagine che garantisce meno immagini sfocate e video più fluidi.
La stabilizzazione ottica delle immagini è stata utilizzata inizialmente nelle fotocamere compatte per consentire ai fotografi di scattare esposizioni più lunghe senza dover utilizzare un treppiede.
Funziona spostando gli elementi dell’obiettivo per contrastare il tremolio della fotocamera causato dalla mano, riducendo così la sfocatura e l’effetto blur.
Lo stabilizzatore di immagini, oggi, è una caratteristica fondamentale degli smartphone di punta, dove è probabilmente ancora più utile, soprattutto per i phone photographers.
Poiché i sensori di immagine utilizzati negli smartphone sono molto più piccoli di quelli delle videocamere tradizionali, possono avere difficoltà a ottenere abbastanza luce in alcune condizioni. In quanto tali, spesso finiscono per utilizzare tempi di esposizione che aumentano la probabilità di vibrazioni della fotocamera e immagini sfocate.
Il sistema di stabilizzazione delle immagini funziona controllando il percorso dell’immagine attraverso l’obiettivo e sul sensore di immagine.
Questo viene fatto analizzando il movimento della fotocamera, usando sensori specifici come giroscopi, e calcolando come deve essere spostata l’obiettivo per neutralizzare gli effetti ottici fastidiosi. L’ obiettivo viene quindi spostato autonomamente nella direzione più opportuna, sfruttando motori elettromagnetici.
Tutto questo accade quando l’immagine viene registrata per ridurre la sfocatura del movimento della fotocamera. Altri metodi di stabilizzazione includono la stabilizzazione digitale inferiore, che utilizza software per ridurre l’impatto dovuto al tremolio delle mani, e la stabilizzazione legata al cambio del sensore.
Quest’ultimo è attualmente visto su molte fotocamere mirrorless e alcune reflex digitali, e invece di spostare l’obiettivo, sposta il sensore per contrastare il movimento della fotocamera.
Quanto detto finora significa, per i fotografi di smartphone che sfruttano dispositivi di stabilizzazione delle immagini, che saranno in grado di utilizzare la loro fotocamera in situazioni in cui normalmente non sarebbero stati in grado di tenere un colpo senza sfocatura.
Potrebbe trattarsi di un’impostazione di luce inferiore, di scattare un primo piano o, in generale, in qualsiasi momento si noti il movimento della fotocamera. Gli esempi potrebbero includere paesaggi urbani notturni, foto ravvicinate di quel caffè che vuoi mettere su Instagram, o foto di amici ad una festa senza la migliore illuminazione.
Il sensore: la tecnologia applicata alla fotografia
Ogni fotocamera digitale ha al suo centro un dispositivo che cattura la luce che entra attraverso l’obiettivo per formare un’immagine.
Questo dispositivo è il sensore; negli ultimi tempi, adesso i consumatori hanno la possibilità di scegliere tra diversi cellulari con sensori di dimensioni diverse, ognuno dei quali ha sia vantaggi che svantaggi: con una tale scelta in offerta vale la pena di capire cosa sono, soprattutto se si sta considerando di investire in un nuovo modello di cellulare.
La seguente caratteristica esamina questi dettagli in modo più dettagliato e ai sensori in generale. Ma prima, cos’è esattamente un sensore?
Un sensore è un dispositivo che cattura la luce richiesta per formare un’immagine digitale (per fare un paragone con la fotografia analogica, il sensore è il rullino fotografico).
Per quanto riguarda le definizioni tecniche, non ci addentriamo ulteriormente, considerando esclusivamente l’aspetto relativo alla phone photography; il processo effettuato dal sensore genera milioni di minuscoli pozzetti noti come pixel, e in ogni Pixel ci sarà un elemento fotosensibile, in grado di rilevare quanti fotoni sono arrivati in quella particolare posizione.
Dato che l’uscita di ogni posizione è proporzionale all’intensità della luce che si riversa su di esso, diventa possibile riprodurre la scena come il fotografo l’ha vista in origine, ma un certo numero di processi deve aver luogo prima che tutto questo sia possibile.
Poiché il sensore è un dispositivo analogico, questa carica deve prima essere convertita in un segnale, che viene amplificato prima di essere convertito in una forma digitale.
Quindi, un’immagine può apparire come una collezione di oggetti e colori diversi, ma a un livello più elementare ad ogni pixel viene semplicemente dato un numero in modo che possa essere compreso da un computer (se si ingrandisce un’immagine digitale abbastanza lontano essere in grado di vedere che ogni Pixel è semplicemente un singolo quadrato colorato). Questa procedura, inoltre, consente un’agile gestione anche dei MegaPixel, divenuta fondamentale nel corso del tempo, nell’ambito della fotografia professionale nei sistemi mobile.
Benché sia un dispositivo analogico, un sensore è anche un colorblind ossia, per percepire colori diversi, un mosaico di filtri colorati viene posizionato sul sensore, con un numero di filtri verdi pari al doppio di quelli di colori rosso e blu, per abbinare la maggiore sensibilità del sistema visivo umano al colore verde.
Questo sistema implica che ogni pixel riceve solo informazioni sul colore per rosso, verde o blu: in tal caso, i valori per gli altri due colori devono essere individuati da un processo noto come demosaicizzazione.
L’alternativa a questo sistema è il sensore Foveon, che utilizza strati di silicio per assorbire lunghezze d’onda diverse, con il risultato che ogni posizione riceve informazioni a colori completi.
Un numero maggiore di pixel significa più dettagli, ma la dimensione del sensore è cruciale affinché ciò sia vero: questo è essenzialmente perché i pixel più piccoli sono meno efficienti di quelli più grandi; per questo motivo si considera soprattutto il valore in MegaPixel, rispetto a quello in Pixel.
Gli attributi principali che separano le immagini dalle fotocamere cellulari compatte, cioè con piccoli sensori, e quelli da DSLR, CSC o fotocamera compatta con un sensore di grandi dimensioni sono la gamma dinamica e il rumore, e questi ultimi tipi di fotocamera sono migliori per ognuno.
Poiché i Pixel possono essere ingranditi, possono trattenere più luce in relazione al rumore creato dal sensore attraverso il suo funzionamento e un rapporto più alto a favore del segnale produce un’immagine più pulita; si considera dunque, un parametro noto come SNR, ossia Signal-to-Noise Ratio, presente sulle componenti meccaniche come un sensore, nelle caratteristiche del prodotto.
La tecnologia di riduzione del rumore, utilizzata nella maggior parte delle fotocamere, ha lo scopo di coprire qualsiasi rumore che si è formato nell’immagine, ma questo è solitamente raggiungibile solo compromettendone i dettagli.
È opportuno precisare, tuttavia, che quest’opzione può essere anche disabilitata, quando ritenuto necessario dal fotografo.
L’aumento della capacità di Pixel più grandi significa anche che possono contenere più luce prima che siano pieni: questo significa che un Pixel intero è essenzialmente un punto culminante, per quanto concerne l’illuminazione. Quando questo accade su un sensore densamente popolato, è facile che la carica da un Pixel superi i siti vicini; questo fenomeno è noto come fioritura.
Al contrario, un Pixel più grande può contenere una gamma più ampia di valori di tonalità cromatiche prima che ciò accada, e alcune varietà di sensori sono dotate di sistemi anti fioritura, per scaricare l’eccesso di carica cromatica.
Le migliori applicazioni per cellulare
ProCamera
ProCamera è l’applicazione per iPhone per trasformare il tuo smartphone Apple in una vera e propria fotocamera per scatti professionali, spingendo al limite le prestazioni del tuo cellulare!
Avrai il controllo completo di tutte le impostazioni grazie ad un’interfaccia estremamente intuitiva, comandi estremamente semplici, che ti consentiranno di gestire precisamente la messa a fuoco e l’esposizione, con annessi opzioni professionali, con la modalità portrait, con foto e video in alta definizione e 4k; inoltre, sono presenti opzioni cinematografiche, legate al frame rate, che spazia dai 24 fps fino ai 240, una varietà di filtri davvero immensa, in grado di diventare un editor professionista.
Quest’applicazione è utilizzabile per tutti gli iPhone dal 6 in poi, e viene aggiornata regolarmente per garantirti un ulteriore passo verso una qualità superiore!
HDR Camera+
Non c’è solo Apple! Anche Android ha messo in campo l’artiglieria pesante, nel campo della phone photography, con HDR Camera+, un’app in grado di offrire un imaging ad alta gamma, specialmente per ogni applicazione dinamica, in grado di garantire scatti con una luminosità superiore, rispetto a quanto sia possibile con una fotocamera digitale standard. Inoltre, potrai sfruttare la funzione anteprima, offerta solo da HDR Camera+: questa tecnologia esclusiva dei prodotti Android offre una serie di vantaggi, tra cui l’anteprima in live e la capacità di funzionare correttamente in ambienti scarsamente illuminati e instabili; queste opzioni sono valide anche per quanto riguarda la videocamera, oltre alla fotocamera.
Le altre caratteristiche di quest’applicazione, relative alla fotografia, sono la piena risoluzione, lo Zoom, la possibilità di correggere l’effetto blur, il controllo di tutti i parametri di mappatura dei toni, come il contrasto (incluso anche il micro-contrasto), luminosità, saturazione, esposizione ed otturatore audio, disattivabile qualora non lo si voglia utilizzare.
HDR X
Vuoi un’opzione valida per ogni per ogni smartphone? Facile, ti basta scegliere HDR X, compatibile con tutti i dispositivi ed in grado di innalzare le prestazioni fotografiche del tuo cellulare, indipendentemente dal modello! HDR X è un’app per fotocamera HDR, completamente gratuita, in grado di preservare i dettagli delle foto scattate, anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Le caratteristiche principali di questo prodotto sono la possibilità di editare le tue fotografie direttamente dalla libreria multimediale del telefono; inoltre, è possibile sfruttare le impostazioni in modo da individuare più angolazioni ed esposizioni. Potrai, inoltre, impostare l’esposizione dello scatto, bilanciare la luminosità, sfruttare la modalità cinema, usando molti rapporti fotografici, oltre ai classici 16:9 o 4:3. Infine, ultime ma non per importanza, le funzioni legate all’autoscatto ed alla messa a fuoco automatica, fondamentali per scattare foto di qualità!
Alcuni modelli perfetti per la phone photography
Per concludere questa guida, è opportuno dare uno sguardo alla gamma di smartphone in grado di offrire una qualità superiore per quanto concerne le fotografie, precisando che la scelta è estremamente personale e dipendente dal tipo di scatti che si intende fare: la battaglia serrata per la supremazia del telefono ideale per la fotografia mobile non è mai stata così serrata! Inoltre, è opportuno dare un’occhiata anche ad alcune opzioni particolarmente interessanti fornite da questi cellulari.
Apple
i Nuovi iphone Pro offrono miglioramenti significativi che producono foto in condizioni di scarsa illuminazione.
Gli ultimi iPhone offrono sicuramente le migliori fotocamere di qualsiasi dispositivo Apple.
La nuova funzione Apple ProRaw ha fatto fare un ulteriore salto in avanti ai dispositivi iphone
- Display Super Retina (OLED) da 6,5" con HDR1
- Resistenza a polvere e acqua di grado IP68 (profondità massima di 2 metri fino a 30 minuti)2
- Display Super Retina (OLED) da 5,8" con HDR
- Resistenza a polvere e acqua di grado IP68 (profondità massima di 2 metri fino a 30 minuti)
Samsung
Tuttavia, è impossibile non restare colpiti dall’IA Samsung, introdotta con il Note 9.
Questa è una funzionalità che potrai notare anche in altri ben noti cellulari con fotocamera, come G7 ThinQ di LG, ma dal Note 9 sono incluse funzioni di rilevamento dei difetti, oltre alla sua capacità di rilevare le immagini. Inoltre, le stesse caratteristiche di ripresa in condizioni di luce scarsa hanno reso il Galaxy S9+ uno dei telefoni con fotocamera di prima qualità.
- Schermo: 6.3" Super Amoled, Infinity Display, risoluzione 2.960 x 1.440 pixel (WQHD+), rapporto di forma 18.5:9
- CPU: Exynos 9810, RAM: 6 GB LPDDR4
- Infinity Display Super Amoled da 6.2", Quad HD+, 2960 x 1440 pixel, Dual Edge
- Processore Octa Core; quad Core 2.7 GHz + Quad Core 1.7 GHz
Huawei
Huawei, invece, ha presentato la sua nuova linea Mate: ad esempio, il Mate 40 Pro ha un obiettivo grandangolare da 40 megapixel, aumentato da un 20-MP ultra grandangolare ed un teleobiettivo di 8-MP.
Il più modesto Huawei Mate 20, invece, presenta una fotocamera principale da 12 MP, un obiettivo grandangolare da 16 MP e un teleobiettivo da 8 MP, ideale per la stragrande maggioranza degli scatti che potrai voler fare.
Come per le precedenti ammiraglie di Huawei, entrambe le varianti di Mate si affidano molto all’IA, con la possibilità di riconoscere diverse scene e regolare le impostazioni della fotocamera al volo.
- Camera frontale da 24MP e tripla camera posteriore 40+20+8, autofocus
- 6Gb di ram e 128Gb di memoria disponibile
- Display 6.53 full hd+ 18/9
- Camera frontale da 24MP e tripla camera posteriore 12+16+8, autofocus
Un altro prodotto di qualità superiore è il Pixel 5, che ha una delle migliori fotocamere disponibili su uno smartphone; sfruttando l’esperienza di Google con l’intelligenza artificiale e la fotografia computazionale, ha realizzato il nuovo Pixel 5 con caratteristiche implementate, sia dal punto di vista dell’hardware che del software.
Migliorie Smartphone
Fra i prodotti top gamma si distingue l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, in grado di riprodurre una funzione di rilevamento di eventuali difetti presenti all’interno dell’inquadratura; ad esempio, grazie a questa funzione è possibile rilevare, quando hai scattato una foto, che questa potrebbe non essere all’altezza delle tue aspettative, in funzione di una lunga serie di parametri.
Apple, invece, ha migliorato le videocamere presenti nei più recenti modelli di iPhone prodotti, aggiungendo un sensore con Pixel di dimensioni maggiori, quindi più profondi, in grado di catturare una quantità doppia di luce, rispetto alla fotocamera dell’iPhone X.
Il risultato di questa scelta consiste in un miglioramento della qualità delle foto scattate in condizioni di scarsa illuminazione; secondo le ultime recensioni, sia scritte che mostrate su Youtube, le ultime innovazioni dei prodotti Samsung hanno portato ad un innalzamento del livello medio delle fotocamere cellulari, portando tutte le case di smartphone ha fare un salto in avanti sotto questo punto di vista.
Consigli per gli acquisti: Quale smartphone fotografico comprare
Samsung Galaxy S21 Ultra
Il telefono con fotocamera Galaxy S2 Ultra di Samsung dispone di quattro fotocamere posteriori, tra cui una fotocamera principale da 108 MP f/1.8 con un obiettivo di qualità eccellente perfetto per scattare foto di alta qualità ovunque e in qualsiasi momento del giorno o della notte, così come l’obiettivo zoom ultra grandangolare da 12 MP che ti aiuta a ottenere grandi scatti di gruppo senza doverti spostare dal tuo posto. Le opzioni aggiuntive includono due teleobiettivi da 10MP: uno con capacità di zoom ottico 3x e un altro che ha un potere di ingrandimento ottico fino a 10x – abbastanza per catturare ogni dettaglio a fuoco!
Il Samsung Galaxy S21 Ultra è un telefono versatile con colori brillanti e vividi, livelli di contrasto che sono molto meglio di molti altri telefoni sul mercato. Lo schermo da 6,8 pollici ha una risoluzione di 1440 x 3200 per immagini ad alta definizione che ti piacerà guardare o giocare quando è il momento di rilassarsi dopo il lavoro! Inoltre, considerando quanto grande questo telefono è-6,8 pollici di altezza per 2 mm di larghezza-il suo incredibile display touchscreen 2560x1080p HD + non dovrebbe essere una sorpresa; dimensione perfetta se le vostre mani non sono così piccole come il mio, ma ancora desidera accedere a tutte quelle belle foto e video da siti di social media senza dover troppo zoom in vicino solo così posso vedere cosa i miei amici sono stati fino mentre avevano il loro divertimento.
- La confezione contiene anche il caricabatterie Samsung da 25W per la Ricarica rapida, per ricaricare il tuo Galaxy S21 5G (codice prodotto EP-TA800NBEGEU)
- Fotocamera da 64MP per immagini nitide. Milioni di pixel per catturare tutti i dettagli, anche quelli che non vedi ad occhio nudo
Apple iPhone 12 Pro
L’iPhone 12 Pro è il miglior telefono con fotocamera disponibile, con un’impressionante unità a tripla fotocamera che include un ampio obiettivo f/1.6 e un teleobiettivo per scatti dettagliati dei tuoi animali domestici o membri della famiglia da lontano. Oltre a questo, include anche capacità ultra-wide che ti permetteranno di catturare bellissimi paesaggi ad angoli diversi in tutti i tipi di situazioni di luce, come i tramonti luminosi durante le ore serali! Puoi vedere quanto sono belle queste foto guardando alcune immagini scattate su versioni precedenti come l’8 Plus e il 7S Max che sono stati rilasciati l’anno scorso.
L’iPhone 12 Pro è il dispositivo definitivo. Il suo nuovo formato di file ProRAW permette agli utenti di combinare i grandi effetti fotografici computazionali di Apple con i file RAW che producono immagini come mai prima! Con capacità 5G e un display Ceramic Shield, ha prestazioni di caduta 4 volte migliori rispetto ai suoi predecessori – non si può sbagliare con questo telefono incredibile!
- Display Super Retina XDR da 6,7"
- Ceramic Shield, più duro di qualsiasi vetro per smartphone
Google Pixel 5
Le doppie fotocamere posteriori del Google Pixel 5 sono a dir poco straordinarie. La fotocamera da 12MP 27mm f/1.7 e la fotocamera da 16 MP ultra wide f/2.2 lavorano insieme senza soluzione di continuità per creare foto mozzafiato che catturano ogni dettaglio con precisione meticolosa, con il risultato di alcuni scatti davvero magici che sarai entusiasta di prendere ancora e ancora quando il tuo Google Pixel 5 sarà tutto tuo!
Il Google Pixel 5 offre un display con una frequenza di aggiornamento di 90Hz, resistenza all’acqua e ricarica wireless. Caratteristiche come queste fanno sì che il chipset Snapdragon 765G lavori bene con Android 11 per fornire esperienze di telefono con fotocamera senza lag.
- Marca: Google
- Colore: nero
Huawei Mate 40 Pro
Il Huawei Mate 40 Pro è una macchina fotografica potente. Con la sua fotocamera principale da 50 MP, il teleobiettivo da 12 MP e l’obiettivo ultra grandangolare da 20MP, gli utenti si troveranno a catturare le foto più creative della loro vita con il triplo sistema di questo smartphone. Il PDAF, l’OIS e lo zoom 5x sono solo la ciliegina su una torta già deliziosa!
Per coloro che sono nuovi alla fotografia, il Huawei Mate 40 Pro aiuta i principianti a prendere il controllo dei loro scatti con una varietà di impostazioni manuali. I fotografi professionisti possono anche godere delle caratteristiche avanzate di questo telefono che includono ISO fino a 6400 e velocità dell’otturatore fino a 30 secondi per incredibili foto del cielo notturno o fotografie a lunga esposizione nei musei senza bisogno di attrezzature aggiuntive.
Huawei Mate40Pro è perfetto sia per i fotografi dilettanti che cercano di sperimentare diverse modalità di scatto, sia per i professionisti che vogliono completa libertà creativa sulle condizioni di luce in qualsiasi momento.
- 6.76" Inch, OLED, HDR10, 90Hz, 1344 X 2772 Pixels
- Network Compatibility: DUAL-SIM (NANO-SIM), SIM CARD 1 AND 2 2G : GSM 850 / 900 / 1800 / 1900 and/or 3G : WCDMA 800(B6) / 800(B19) / 850(B5) / 900(B8) / 1700|2100(B4) / 1900(B2) / 2100(B1) and/or 4G : FDD LTE 700(B12) / 700(B17) / 700(B28) / 800(B18) / 800(B19) / 800(B20) / 850(B5) / 850(B26) / 900(B8) / 1500(B32) / 1700|2100(B4) / 1800(B3) / 1900(B2) / 2100(B1) / 2600(B7) / Band 6 / Band 9 and/or TDD LTE 1900(B39) / 2100(B34) / 2300(B40) / 2500(B41) / 2600(B38) / 3500(B42)
Xiaomi Mi Note Pro 10
Il primo telefono penta-camera al mondo, lo Xiaomi Mi Note 10 con un sensore da 108 MP realizzato da Samsung e che dovrebbe essere presente nel Galaxy S20 Ultra, sta battendo i record di risoluzione. La tecnologia quad-pixel o “pixel binning” utilizzata su questa fotocamera permette di ottenere scatti standard di 48MP proprio come quelli delle fotocamere presenti nella nostra lista.
La fotocamera del Mi Note 10 è dotata di un sensore da 108 MP che cattura foto con dettagli incredibili. Questa caratteristica unica ad alta risoluzione ti permette di catturare immagini di qualità professionale in tutte le condizioni di luce e non è mai stato così facile!
La fotocamera principale di questo telefono è perfetta per scattare foto. Il modulo da 108 MP produce immagini super chiare con grande luce e dettagli che battono la concorrenza in molti modi, mentre include anche alcuni fantastici extra come lo zoom 5x e un obiettivo ultra grandangolare per catturare scene più grandi o più persone contemporaneamente. Questo rende facile scattare qualcosa che non hai mai potuto fare prima!
- Processore octa-core qualcom snapdragon 865; connettività e prestazioni 5g
- Frequenza fino a 2.84 ghz
Gli accessori utili per la phone photography
Oltre alle caratteristiche specifiche di ogni processore, obiettivo, modello di telefono cellulare, software di elaborazione immagini, è possibile acquistare una vasta gamma di accessori, per implementare ulteriormente la qualità delle tue fotografie. Elenchiamone alcuni:
Treppiede
CCRoom 42” Treppiede di Cellulare: questo supporto risulta ideale per incrementare la stabilità delle tue fotografie, diminuendo l’effetto blur. Ad un prezzo modesto, potrai acquistare uno strumento ideale per effettuare scatti senza alcun problema di tremolio delle mani.
- Treppiede per smartphone con 3 sezioni in lega di alluminio per una facile regolazione dell'altezza.
- Treppiede per fotocamera in alluminio a 4 sezioni con pannello a 360° e colonna centrale, regolabile liberamente al vostro grado ideale, che consente di scattare foto e video fantastici.
Mini treppiede
Kit universale wireless Selfie con telecomando Bluetooth e Premium Tripod: ideale sia per smartphone iOS che Android, questo kit ti consentirà di scattare selfie in qualunque luogo ti trovi, grazie ad un sistema di scatto molto compatto, grazie all’opportuno telecomando.
Il prezzo, considerando l’intera gamma di accessori facilmente trasportabile, rappresenta il rapporto qualità prezzo ideale per i tuoi scatti più social.
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Lenti
4 in 1 telefono cellulare Lens – 12 x teleobiettivo kit: l’insieme di questi accessori consta di 2 teleobiettivi, un 0.65x (obiettivo grandangolare), un obiettivo macro ed un obiettivo fisheye, compatibile per iPhone 8, 8 Plus, 7, 6S, Samsung e la maggior parte smartphone, ed ideale anche per lo scatto remoto. La possibilità di poter scattare pressoché qualunque fotografia, in qualsiasi condizione, con una qualità superiore.
- Qualità professionale: costruito in vetro ottico con rivestimento multistrato per ridurre al minimo i riflessi, vignettatura, fantasma e altri manufatti per una chiarezza straordinaria. Il guscio è realizzato con materiale ABS di alta qualità per mantenerlo leggero. La lunghezza è di soli 8 cm, abbastanza piccolo ma ancora per fotografia professionale.
- Accurata cammino ottico Lunghezza: questo obiettivo della fotocamera del telefono si avvale grazie al design accurata del percorso ottico Lunghezza. Le foto vengono fuori con meno distorsione, generalmente inferiore al 8%. Si prega di assicurarsi che la lente è allineata correttamente alla fotocamera principale quando il telefono è con macchine fotografiche doppie.
Polaroid ZIP Stampante Portatile w/ZINK: un dispositivo molto efficace per la stampa, che può essere connesso al proprio telefono cellulare, ricavando stampe estremamente vivide e con una qualità decisamente superiore alla media delle stampanti classiche.
- I RICORDI SULLO SMARTPHONE RESI REALI - Utilizzare Polaroid ZIP è facile e veloce! Basta connettere uno smartphone o un tablet tramite Wi-Fi e guardare ritratti, selfie e foto destinate ai social media trasformarsi da immagini digitali in foto concrete, tutto in un istante
- STAMPE SORPRENDENTEMENTE VIVIDE – la tecnologia di stampa ZERO INK di ZINK elimina la necessità di inchiostri, toner, cartucce e nastri; le stampe su carta con retro adesivo 2x3ʺ di prima qualità non solo sono colorate, audaci e realistiche, ma sono resistenti all'acqua e agli strappi, sono a prova di sbavatura e risultano asciutte al tatto
Conclusione
Se dopo quanto hai visto in questa guida hai ancora dei dubbi sulla reale possibilità che un telefono possa effettivamente adempiere alla stessa funzione svolta di una fotocamera digitale, ti sarà sufficiente dare un’occhiata in giro per il web e per i social; e se non dovesse ancora bastare, perché non osservi con attenzione le fotografie proposte da Benjamin Lowy, con la sua serie iLybia, in particolare gli album 1 e 2, con titolo Uprising by iPhone, in cui mostra la realtà vista attraverso l’obiettivo di un cellulare.
Se vuoi qualcosa di più disimpegnato, potresti restare stupito dalle fotografie proposte durante l’undicesimo Festival Annuale della Fotografia con i Phone, dove troverai gli scatti che hanno vinto tutte le categorie del concorso ed i rispettivi vincitori: fidati, inizierai a capire come diventare un top phone photographer notando la qualità e la cura per i dettagli che questi fotografi hanno avuto.
È arrivato il momento di gettarsi nella mischia, mostrando che tu non hai nulla in meno di loro: non vedo l’ora di vedere i tuoi scatti!
Ti piace la la fotografia Food? Leggi: fotografia food for dummy la guida per incominciare
Michele
Una guida interessante . Cosa mi sai dire del Digisccoping. Io lo sto provando , non so se sbaglio io, ma le immagino sul telefono sono solo un cerchietto mentre nella pubblicità le immagini si vedono a tutto schermo. Sono io che sbaglio?
gestione
Ciao Michele, grazie mille per il commento.
Ho scritto qualcosa sulla Digiscoping, puoi trovare qui l’articolo: https://www.lucacazzaniga.it/fotografia-cellulare/digiscoping-o-digiscopia-come-sfruttare-al-massimo-il-tuo-cellulare
Il problema più grande è quello di trovare il giusto supporto tra “obiettivo” e cellulare.
Inoltre per avere dei buoni risultati con la digiscoping, il cellulare è meglio che sia dotato di doppio obiettivo ed è meglio usare il teleobiettivo.
Concludo dicendo che si possono ottenere dei risultati sorprendenti, ma ci vogliono tante prove, e pratica.
Buona serata.
Chiara
Un mondo nuovo per me ma vorrei sapere una cosa: è vera quella notizia di quei due ragazzi americani che hanno voluto dimostrare che con un iphone si possono fare anche servizi fotografici per matrimoni, utilizzando ovviamente degli obiettivi sulla fotocamera per migliorare la qualità dello scatto? L’avevo letta un po’ di tempo fa ma non ho approfondito la cosa
gestione
Ciao Chiara, grazie mille per il commento. Non so se la notizia dei due ragazzi americani, ma so di per certo che ci sono stati servizi fotografici di matrimoni in India e in Cina.
Credo ce alla fine lo strumento sia una parte del processo fotografico. 🙂