Premessa: questo articolo guida, rientra in una serie di articoli che sto scrivendo con il fine di rispondere ad una serie di domande che mi sono arrivate in questi anni. Se anche tu hai qualche domanda in particolare, scrivimi senza problemi.
Riepilogo Articolo - Luca Cazzaniga
Fuochi d’artificio – guida a come fotografarli
I fuochi d’artificio rappresentano, personalmente, uno dei migliori spettacoli che alcuni eventi offrono ai fotografi e amanti della fotografia; solitamente l’estate risulta essere una delle stagioni adatte per poter fotografare questi magnifici spettacoli.
Non sempre riuscire a fotografare i fuochi d’artificio è una cosa semplice da fare, soprattutto se ci sono problematiche come il vento, la gente e il fatto di essere alle prime armi.
Se conosci cosa fare e hai un piano di scatto, il tuo lavoro sarà sicuramente semplificato e riuscirai a fotografare in modo unico i fuochi d’artificio. In questo articolo ti spiegherò tutto nel dettaglio.
Fotografare i fuochi d’artificio: pianificare lo scatto
Una delle prima cose da fare per poter fotografare i fuochi d’artificio è riuscire a pianificare il luogo dello scatto. É opportuno quindi:
- Fare un sopralluogo del punto e del luogo dove scattare delle ottime foto. Un consiglio che si da solitamente è quello di recarsi qualche ora prima sul luogo per potersi preparare per bene in modo tale da avere una buona prospettiva ma soprattutto di evitare una serie di ostacoli che possono presentarsi.
- Controllare sempre tutto il contesto o la scenario soprattutto per valutare dove si svolgere l’evento;
- Controllare per bene la direzione del vento: questa fase risulta essere una delle più importanti poiché se il vento dovesse dirigersi verso la macchina fotografica, improvvisamente il fumo invaderà lo sfondo e non riuscirai a vedere più nulla.
- Valutare per bene se scattare verticalmente o orizzontalmente: solitamente, questa valutazione si fa in base a come si vuole fotografare il fuoco artificiale. Infatti, se decidi di scattare solo il fuoco artificiale è opportuno che tu scelga la modalità orizzontale, inquadrando solo il cielo mentre se all’interno dello scatto vuoi inserire anche il panorama puoi optare per uno scatto verticale, inquadrando anche la parte sottostante (considera che sono indicazioni generali e che vanno confermate e valutate sul posto, che può cambiare il senso dell’inquadratura);
- Valutare per bene quale obiettivo utilizzare: si sa che i fuochi d’artificio durano ben poco, quindi nel momento della preparazione è opportuno scegliere quale tipologia di obiettivo utilizzare in modo tale da riuscire a cogliere l’attimo e non dover pensare di cambiarlo mentre i fuochi verrano sparati nel cielo.
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Fotografare i fuochi d’artificio: l’attrezzatura necessaria
Prima di parlare di tutta l’attrezzatura necessaria per ottenere delle ottime fotografie ai fuochi d’artificio, è opportuno sottolineare che bisogna essere ben preparare e non esiste l’improvvisazione; dunque, l’attrezzatura ideale è la seguente:
- Fotocamera
- Treppiede
- Batteria di riserva
- Obiettivo grandangolare
Fotocamera
Di solito per scattare delle ottime fotografie ai fuochi d’artificio non servono delle macchine fotografiche costose ma puoi utilizzare anche una Reflex o anche una fotocamera compatta entry level; l’unica cosa veramente importante che dovrai fare con la tua macchina fotografica è stabilire tutte le impostazioni adatte per ottenere delle ottime fotografie come per esempio la messa a fuoco oppure le varie modalità di scatto.
Treppiede
Ovviamente oltre alla fotocamera uno degli attrezzi fondamentali risulta essere proprio il treppiede grazie al quale è possibile evitare il micromosso ovvero instabilità, difetto sulla nitidezza e anche perché per fotografare i fuochi d’artificio solitamente i tempi di esposizione sono veramente lunghi. Inoltre, il treppiede risulta essere necessario anche per ottenere un fantastico effetto scia.
Obiettivo
L’ultimo strumento necessario per fotografare i fuochi d’artificio risulta essere l’obiettivo, grandangolare, normale o teleobiettivo dipenderà da tantissimi fattori. Non c’è mai una scelta giusta o sbagliata per questo punto. Puoi iniziare a scattare i fuochi d’artificio con l’obiettivo che hai in dotazione, se sei alle prime armi probabilmente hai un 18-55 mm (o un obiettivo simile), la cosa importante è posizionarsi in un punto dove potrai sfruttare al meglio l’attrezzatura che hai a tua disposizione.
Batteria di riserva e Telecomando
La batteria di riserva e il telecomando per lo scatto remoto sono due accessori di complemento, quindi non essenziali per la buona riuscita di una fotografia ai fuochi d’artificio. La batteria di riserva è sicuramente un attenzione per non rimanere a secco, magari sul più bello. Il telecomando per lo scatto remoto, può aiutarti se decidi di scattare in Bulp.
Fotografare i fuochi d’artificio: impostazioni di scatto
Dopo avere parlato dei vari attrezzi da utilizzare per fotografare i fuochi d’artificio, andiamo a vedere quali sono le impostazioni di scatto che dovrai utilizzare:
- Messa a fuoco: di solito per fotografare i fuochi d’artificio non si utilizza una messa a fuoco automatica soprattutto nel momento in cui c’è poca luce. Per tale motivo, il primo fuoco d’artificio serve per capire dove saranno posizionati gli altri, si mette a fuoco in quel punto e si disattiva la messa a fuoco automatica, così da essere più veloci ogni volta. E’ importante, se la tua macchina lo permette, separare il pulsante di scatto e il pulsante di messa a fuoco, così da essere sempre pronti se dovesse cambiare il punto dove i fuochi d’artificio verranno sparati.(naturalmente la macchina deve essere immobile su un bel treppiede solido)
- impostare l’apertura del diaframma: come già detto in precedenza, fotografare i fuochi d’artificio è una questione di metodo una delle tante impostazioni che dovrai utilizzare riguarda il diaframma. Essendo molto luminosi, per fotografare i fuochi d’artificio non devi utilizzare un diaframma aperto ma chiuso e questo deve essere impostato su un apertura tra gli f8 o f16 (consiglio di partire con un f/11 per aps-c e Full Frame, mentre su micro quattro terzi tra f/4 e f/8 (consiglio di partire con un f/5.6).
- ISO bassi: non posso dilungarmi troppo, ci vorrebbe un articolo a parte per l’argomento Iso. Consiglio è di tenere gli Iso tra i 100 e i 400
- Tempo di esposizione: tra tutte le impostazioni appena citate, il tempo di esposizione risulta essere un’impostazione particolare. I fuochi d’artificio sono soggetti luminosi che si muovono in un cielo nero.
In questo caso hai due scelte, in funzione del fatto di avere un telecomando da scatto remoto o meno.
Se hai il telecomando per lo scatto remoto: metti la macchina in posa bulp e premi il pulsante di scatto (del telecomando) al momento che senti l’esplosione del fuoco, e rilascialo appena in cielo non c’è più luce del fuoco d’artificio. (considera che se vengono sparati più fuochi in sequenza ravvicinata, potrai tenere premuto il tasto del telecomando il tempo che riterrai utile per comporre la fotografia).
Se NON hai il telecomando per lo scatto remoto: imposta sulla macchina (che avrai messo in manuale) un tempo di scatto che può variare tra i 4 e i 7 secondi. Appena senti l’esplosione del fuoco, premi il tasto di scatto e aspetta che trascorrano i secondi che hai impostato. (considera che questi tempi possono variare in funzione di come vorrai comporre la foto nel caso vengano sparati più fuochi in sequenza ravvicinata)
- Evitare di usare il live View: nel momento in cui stai scattando le tue foto ricordati sempre di non utilizzare la live poiché questa impostazione ti farà consumare la batteria molto velocemente e soprattutto nei casi di lunga esposizione è opportuno avere la batteria della fotocamera sempre carica. Dunque, per evitare questi problemi cerca di inquadrare la foto utilizzando il mirino ottico.
Esempi per prendere spunto
Fotografare fuochi d’artificio: il luogo dello scatto
Una delle strategie di successo per ottenere delle bellissime foto ai fuochi d’artificio risulta essere la scelta del posto giusto. Dunque, ricordati sempre di:
- cerca di trovare un luogo dove hai una visuale completa di tutto il luogo (meglio se rialzato rispetto al piano, così da avere una visuale in linea con i fuochi sparati nel cielo);
- evita di fare le foto dove sono presenti altre fonti luminose come per esempio i lampioni;
- cerca di trovare un posto ideale dove sono presenti altri elementi come per esempio paesaggi, persone etc che ti saranno molto utili soprattutto per realizzare composizioni originali;
- trova un posto dove non c’è molto vento poiché quest’ultimo creare una nuvola intorno ai fuochi e danneggiare le tue fotografie.
- Visiona scatti fatti in passato nel luogo dove vorrai fare le tue fotografie, così da avere un’idea di massima di come si presenta il luogo e quali sono i punti forti/deboli dello stesso.
Pertanto, trovare il posto giusto per scattare fotografie ai fuochi d’artificio non è semplice; è necessario sempre avere una buona visuale di tutto il luogo e soprattutto se vuoi includere altro, oltre ai fuochi ricordati l’importanza dello sfondo e della composizione fotografica.
Conclusioni
Ricordati che, fotografare uno spettacolo pirotecnico non è per nulla facile ma adottando le varie tecniche di base e sperimentando il più possibile, la situazione sarà molto più semplice. Segui una schema semplice, e otterrai sempre migliori risultati:
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- CON I SUPERPOTERI DI M2 - Con la nuovissima CPU 8-core, una GPU fino a 10-core e fino a 24GB di memoria unificata, puoi fare di più a tutta velocità.
- Pianifica la sessione di scatto (identifica al meglio quali sono i punti dove è meglio scattare, prendi spunto da altre foto fatte nello stesso posto allo stesso soggetto, fai un sopralluogo prima di scattare)
- Porta l’attrezzatura necessaria (la scelta dell’obiettivo deve essere fatta in funzione di cosa vorrai mostrare e di dove sarai posizionato)
- Fai diversi scatti e non accontentarti, quando secondo te hai fatto alcune belle foto, prova a cambiare inquadratura e posizione (se possibile)
- Se hai modo di conoscere e parlare con gli organizzatori chiedi maggiori dettagli su come si svolgeranno i fuochi, dopo quando spareranno fuochi a raffica, e quando si sposteranno (se lo faranno) a sparare le fontane a terra. Insomma sapere prima come si svolgerà la sessione può aiutarti notevolmente.
- Canon EOS 5D Mark IV. Tipo di fotocamera: SLR.
- Megapixel: 30,4.
Francesca Andreanelli
Buonasera ho una Canon EOS 70D con obbiettivo 18/270…stasera ad Ancona ci sono i fuochi d’artificio…ho letto la sua lezione ed è molto interessante speriamo di farcela a fotografare.. La ringrazio . Francesca da Ancona
IoLuca
Ciao Francesca, ho ricordi bellissimi di Ancona. Nel lontano 1995 ho fatto il militare a Falconara Marittima, uno degli anni che porto nel cuore. Fammi sapere come sono andate le foto della serata.
Luca