Riepilogo Articolo - Luca Cazzaniga
Fotografia food: moda recente o qualcosa che esiste da sempre?
Il cibo è moda, ormai è impossibile negarlo! Nei tempi moderni, tra programmi televisivi su canali dedicati e lunghe interviste fatte a grandi personalità che trovano il proprio spazio sulle prime pagine dei giornali più famosi, si sta diffondendo sempre di più la moda della fotografia food (Food Photography), su numerosi blog e sociali, soprattutto Facebook ed Instagram, dove interi profili sono totalmente dedicati alla fotografia, nella maniera più artistica possibile, dei propri pasti, che sia fra le proprie mura domestiche o in un qualunque locale della propria città. Per quanto detto poc’anzi, è possibile dire che questo fenomeno sia presente da sempre: l’interesse per il cibo esiste da quando esiste l’uomo, ma con la diffusione dei mezzi di comunicazione dei tempi moderni, è possibile dire che sia nata questa moda, ormai ben visibile sin dal momento in cui apriamo la home page di un qualunque social. Se sei interessato a questo fenomeno, ma non hai ben chiare le idee su come cominciare, questo è l’articolo perfetto per te! Diventa un Food Photographer, imparando le basi, per poi diventare un vero e proprio influencer in questo ambito. Vediamo come fare, in pochi semplici passi.
I precetti fondamentali del Food Photographer
All’inizio è facile sbagliarsi, anche sui concetti fondamentali, ma vedrai che seguendo questa guida, e con qualche piccolo accorgimento, tutto ti sarà possibile! L’ideale, per chi è alle prime armi, è avere dei solidi principi sui quali potersi basare per ottenere un grande risultato. Partendo dalle basi, ricordati alcuni semplici precetti per far sì che le tue foto siano uniche e perfette da tutti i punti di vista:
Fotografia Food: Illuminazione
la base di tutto: anche la fotografia del cibo predilige un’illuminazione dolce, quasi soffusa. Riuscire ad ottenere questo effetto artificialmente è molto complesso, motivo per cui conviene affidarsi alla luce del giorno, specialmente quella che filtra attraverso la tua finestra durante il tramonto. Una stanza adeguatamente luminosa sarà sempre la soluzione migliore per dare agli scatti dei vostri cibi più prelibati quel tocco in più. Laddove tu decida di incanalare la luce interamente sul tuo piatto, il riflesso luminoso potrebbe dare vita ad un effetto eccessivamente intenso di chiaroscuro, e l’ombreggiatura potrebbe rovinare la tua foto; una luce trasversale, meno intensa, viene ritenuta ideale per questo tipo di fotografie;
Fotografia Food: Il cibo è stile
così come lo stile è cibo: come è facile immaginare, ognuno di noi intende in maniera differente la fotografia, ed anche trattando di Food Photography, nulla di tutto questo subisce alcuna modifica! Il tuo stile non deve essere accantonato, semmai migliorato e reso più adatto al grande pubblico, o per emergere fra i tanti come un potenziale talento. Per quanto il piatto domenicale della nonna sia una vera poesia per il palato, forse non è il soggetto ideale per la tua piattaforma, ma non è da mettere da parte: ogni tanto, qualcosa di diverso, è perfetto, ma l’ideale è avere uno stile in cui tu possa rivederti, che rappresenti al meglio le tue idee e le tue tendenze;
Fotografia Food: uno scatto non basta
Il Food Photographer non può minimamente permettersi il lusso di essere banale, o di mostrare una fotografia che non sia degna di essere condivisa su qualunque piattaforma online. Dovrai, dunque, abituarti a scontornare, ritagliare, modificare l’intensità dei colori, aggiungere un dettaglio in più, eliminare imperfezioni di qualunque genere presenti sul tuo scatto: l’editing, tramite opportuni software di modifica e montaggio, è la tua arma più efficace in più per emergere in questo settore, e rendere proprio te il migliore!
Una strumentazione dedicata è d’obbligo per la fotografia food?
Se ti stai chiedendo se sia possibile essere un influencer nell’ambito della fotografia del cibo con un telefono cellulare o una vecchia fotocamera di un tuo parente?
Probabilmente la risposta è no, ma nulla è impossibile, basta solo avere la giusta strumentazione e le idee chiare sul tipo di fotografia che vuoi mettere in mostra.
Tutti gli scatti che immortalano istanti della vita quotidiana, in particolare quando si ritraggono soggetti come il cibo, servono apparecchiature apposite.
Un obiettivo o una lente grandangolari, ad esempio, sono vivamente sconsigliati: bisogna far sì che l’intera inquadratura riesca a catturare l’intera scena, grazie a lenti macro, che hanno il pregio di poter essere adattate sia ad ogni fotocamera che ad ogni telefono.
Proprio per questo, possiamo considerarle come la nostra più grande salvezza, in modo da rendere il tuo smartphone o la vecchia fotocamera di un tuo parente ancora utili! Questi strumenti non hanno un costo eccessivo, fortunatamente, ma l’opportunità di risparmiare non dovrebbe mai essere trascurata. Per dare vita ad uno scatto da mostrare con orgoglio, sfrutta ogni funzionalità della tua strumentazione, inclusa la possibilità di aprire il diaframma del vostro obiettivo e la capacità di sfruttare ogni angolazione possibile, per sfruttare al meglio la luce, lo sfondo, ed ogni singolo elemento presente nell’inquadratura, senza intaccare minimamente la qualità del prodotto finale. Il modo di arrivare ai vertici, senz’alcun dubbio, è una sperimentazione continua, alla ricerca dell’innovazione e del guizzo vincente per essere il più grande food influencer di sempre!
Errori comuni: cosa non fare e perchè
Per concludere questo breve articolo, un consiglio su tutti: sbagliare è umano, non è nulla di tragico, ma conoscere un nemico rende decisamente più facile affrontarlo! Gli errori, soprattutto quelli comuni, all’inizio possono condizionare anche la voglia di proseguire in questo percorso artistico, ma se la passione è di quelle vere, nulla potrà scoraggiarti! Vediamo ora cosa è preferibile evitare, per essere un top Food Photographer:
La luce:
un’arma a doppio taglio: la luce può essere quanto più il tuo miglior alleato, quanto il tuo peggior nemico. La stagione, la durata del ciclo diurno, condizioni atmosferiche possono influenzare in negativo la qualità dei tuoi scatti gastronomici; scegli accuratamente il momento della giornata in cui fotografare il tuo piatto, soprattutto se il clima non è dei migliori, ma ricorda: alcuni soggetti rendono decisamente meglio con una luce meno intensa, non sottovalutare mai alcuna opportunità;
La post produzione
non è la manna dal cielo: non sempre potrai affidarti ai software di editing, talvolta sarai costretto a scattare nuovamente la tua fotografia, ma nulla viene per caso! Con la pratica, il lavoro di perfezionamento sarà sempre meno, perché imparerai come inquadrare perfettamente i tuoi soggetti, armoniosamente rispetto allo sfondo, all’illuminazione e a tutti gli elementi d’ambiente. Ricordati che per usare determinati programmi, serve molta esperienza, e questa non si acquisisce dalla sera alla mattina, mentre molti ritengono sia estremamente facile, quando non è affatto così: dovrai impegnarti molto per apprendere i segreti di questi software, e diventeranno i tuoi migliori alleati! Non sottovalutare mai l’impegno che devi profondere in ogni fase del processo che porta dall’idea alla sua realizzazione, sempre secondo il tuo stile, unico ed inconfondibile;
Saper usare la strumentazione
se l’abito non fa il monaco, nemmeno la fotocamera fa il fotografo! Avere una strumentazione eccezionale potrebbe essere un ottimo punto di partenza, ma non saperla utilizzare vanifica le potenzialità di queste apparecchiature. Messa a fuoco, obiettivi, angoli di ripresa dovranno essere il tuo pane quotidiano, e non riuscire a padroneggiare queste ti porteranno ad una qualità minore dei tuoi scatti ed alla necessità di doversi affidare maggiormente ai software di editing;
Ogni protagonista ha bisogno di comparse:
un dettaglio potrebbe essere scelto come il protagonista principale del tuo scatto sul cibo, e dunque sarà il soggetto principale della messa a fuoco. Le scelte artistiche sono il tuo biglietto da visita come Food Photographer, e sono anche ciò che potrebbe portare le luci della ribalta a puntare direttamente su di te! Questo ti consentirà di poter giocare con le inquadrature, con le sfumature di colore e la possibilità di dare un effetto differente alla tua fotografia, aggiungendo il tocco stilistico dell’artista, ossia te, caro lettore!
Lo stile non è casuale, ma va ricercato attentamente
Solo una profonda ricerca, una serie di idee, ricerche e spirito di osservazione porteranno alla nascita di un tuo stile personale; non pensare che cercare in rete, confrontarsi con amici o osservare qualcuno in azione possa alterare la tua percezione artistica della Food Photography.
Non aver paura dello scorrere del tempo, né tantomeno di un risultato negativo: qualunque creatore di contenuti può far leva su una, si spera il più possibile, folta schiera di followers, ma anche su un gruppo di haters che potrebbero non apprezzare il tuo lavoro: non farti buttare giù e cerca di comprendere, nel caso di critiche costruttive o consigli, come migliorare, come parte del tuo processo di crescita creativa.
Una lunga ricerca sarà la base su cui costruire il tuo futuro come influencer e Food Photographer; sii estroverso, curioso, desideroso di conoscere qualcosa di nuovo, sperimentare, fino a trovare il tuo stile, la tua soluzione unica e la tua visione delle cose. Scegli di essere un creatore di contenuti innovativo, oppure di riscoprire la vecchia scuola di fotografia, applicandola ad un contesto completamente innovativo: l’importante è che sia tu, dopo aver scoperto il tuo stile, a dare vita ai tuoi scatti migliori, ed a mostrarli sul web. Ti auguriamo di riscuotere un grande successo!
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